PROGETTO SPORT: FORMIAMO I FORMATORI DEI NOSTRI GIOVANI

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Data / Ora
12/05/2021
16:00 - 18:00

Luogo
Parco del Velodromo


“La pratica dell’educazione fisica e dello sport è un diritto fondamentale per tutti. Ogni essere umano ha il diritto fondamentale di accedere all’educazione fisica e allo sport, che sono indispensabili allo sviluppo della sua personalità” (dalla Carta Internazionale per l’educazione e lo Sport,art.1,UNESCO 22/11/1979).
La pratica sportiva può offrire un contesto educativo che, al pari di altri ambiti quali la famiglia e la scuola, facilita il percorso di crescita degli adolescenti promuovendo uno stato di benessere psicofisico e ponendosi come fattore antagonista al disagio, alla devianza, alla tossicodipendenza. Le potenzialità dello sport non si realizzano, però, in maniera automatica: sono le figure adulte (genitori, allenatori e dirigenti sportivi) e l’esperienza di squadra che fanno si che l’attività sportiva offra al giovane un contesto educativo efficace in età adolescenziale, quando i modelli genitoriali vengono criticati l’istruttore sportivo può facilmente diventare un adulto di riferimento con cui il giovane si identifica e con il quale intende relazionarsi anche per problemi od aree tematiche non strettamente connesse con la disciplina sportiva. Per questo è necessario che l’educatore sportivo (definizione, questa, che meglio esplicita il ruolo dell’educatore, non riconducibile ad una mera competenza tecnica) sia sempre più consapevole dell’importanza che la sua persona può rivestire nella vita del giovane atleta, nella formazione della sua personalità, nella partecipazione alle attività e nella permanenza all’interno del gruppo sportivo.
Gli allenatori possono diventare, pertanto, validi interlocutori nelle azioni di promozione della salute e del benessere degli adolescenti, qualora possano beneficiare di un iter formativo specifico che sappia valorizzare e potenziare il loro ruolo: l’educatore sportivo. Tale figura deve possedere tutti gli strumenti che lo mettano in grado di proporsi come soggetto interlocutore rispetto a varie problematiche giovanili (genitore, scuola, amici, partner, sessualità, droghe). Pensiamo ad incontri mensili da tenersi da ottobre a giugno di ogni anno.
Contributo a carico dell’utenza pari ad €. 10,00 ad incontro con un minimo di cinque partecipanti.
ISCRIZIONE via mail: associazione@viverelacitta.org

Bookings

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